Loro sono Caino

Autore: Flavio Ignelzi

Editore: AUGH Edizioni

Categorie: Libri

Oggi vi parlo del romanzo di Flavio Ignelzi, “Loro sono Caino”, edito AUGH! Edizioni.

LA TRAMA

La storia vede come protagonista una donna la cui vita sembra riservarle sono disavventure e dispiaceri. La giovane, dopo lunghe riflessioni, decide di lasciare la città nella quale vive, abbandonare un percorso universitario inconcludente e, soprattutto, scappare da un ex fidanzato che non ha accettato la fine della loro relazione e giudica, con toni pesanti, la ragazza, specialmente a seguito della decisione di tornare al paese d’origine nel sud Italia e andare a vivere nella vecchia casa di campagna.

La ragazza è pronta ad iniziare una nuova vita, ma dovrà scontarsi con altre difficoltà e, soprattutto, con una mentalità chiusa e retrograda.

Sarà, infatti, vittima di pregiudizi e cattivi pettegolezzi da parte dei compaesani e causati dalla sua famiglia; la protagonista, a causa della pessima reputazione conquistata da sua nonna, sarà vittima delle stesse cattiverie nonostante siano trascorsi vent’anni e la nonna sia ormai morta. L’appellativo “ianara” le sarà affibbiato, per eredità, dai suoi vicini di casa.

TEMI

Loro sono Caino” sembra più un saggio antropologico e sociale, piuttosto che un romanzo. Nel libro sono trattati diversi temi di grande importanza: la violenza sulle donne, i pregiudizi e gli stereotipi, la ricerca di un’identità.

LA VIOLENZA SULLE DONNE

Uno dei punti di riflessione più vivi nel romanzo è sicuramente la violenza perpetrata dagli uomini nel confronti delle donne. Come spesso accade nella realtà, anche nel romanzo assistiamo ad un climax di rabbia e violenza che parte con la critica dell’uomo e l’imposizione di un determinato abbigliamento da parte di questo alla donna, fino ad arrivare al primo schiaffo, preludio di una rabbia incontrollabile.

L’INDAGINE SOCIOLOGICA

Collegato al tema della violenza sulle donne, vi è anche un altro aspetto importante quanto terribile: l’asservimento delle donne ai mariti che sono per loro padroni! Ma i temi che invitano a riflessioni non si esauriscono qui, perché vi è anche un ampio scenario di atteggiamenti, pensieri, modi di fare e di approcciarsi all’altro degni, a mio avviso, di una perfetta analisi sociologica. Abbiamo, ad esempio, il tema del pregiudizio che porta allo stereotipo e, quindi, all’etichetta affibbiata ad un individuo e dalla quale è difficile staccarsi, ma anche la paura, e di conseguenza il disprezzo, del diverso e dello straniero.

CONCLUSIONE

Benché i temi trattati siano di una certa importanza, la storia è “alleggerita” dall’umanità dei personaggi e dal lato sensuale di questi. Lo stile del romanzo risulta al lettore chiaro e scorrevole. Ho trovato curiosa la ripetizione dei nomi dei capitoli e la considero un espediente letterario per aiutare il lettore ad avere chiarezza mentale e continuità della storia.

Una lettura consigliata!

Chi sono

Virginia, 32 anni, editor, consulente editoriale e mamma di Gemma e Tessa. Credo fermamente nella bibliodiversità, nelle realtà editoriali indipendenti e nella potenza comunicativa degli albi illustrati.

Paola Minussi: “Il mio nuovo noir è una storia di ricerca, di coraggio e di fragilità, ma anche un viaggio dentro le sfumature del femminile e della giustizia”

Paola Minussi, scrittrice, musicista e docente di chitarra classica alla Musikakademie di Basilea, con il noir “L’ultimo segreto di Via Volpi” (Bertoni Editore) affronta temi attualissimi quali la violenza di genere, il narcisismo patologico, il desiderio di controllo, la sorellanza, la giustizia e ci invita a osservare con lucidità il nostro tempo, ma senza spegnere la fiammella della speranza.

Leggi di più

Martina Melgazzi: “La mia scrittura nasce dal bisogno di mettere ordine nel disordine, di trovare senso anche quando non ce n’è”

Con Cuorespina (Affiori), Martina Melgazzi fa il suo ingresso nel panorama della narrativa italiana con una voce decisa e originale. Copywriter di professione e con una formazione in Lettere Moderne e Digital Content Management, l’autrice bresciana porta sulla pagina un intreccio intenso e viscerale ambientato nell’Italia di fine Ottocento, tra segreti di villaggio, rapporti familiari complessi e ribellioni contro le convenzioni sociali.

Leggi di più

Tra musica sacra e ricerca sonora: in uscita i nuovi lavori discografici di Elena Bresciani

Cantante lirica di fama internazionale, mezzosoprano con 26 anni di carriera artistica alle spalle ed esibizioni come solista in Europa e Stati Uniti dal Vaticano alla Carnegie Hall di New York, dal Principato di Monaco, Londra, Oxford, Cambridge al Teatro Filarmonico di Verona, Elena Bresciani torna sulla scena con due nuovi progetti discografici di profonda ispirazione spirituale: Improvisation as Prayer ed Elena sings Hildegarda.

Leggi di più
Loading

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *