Cari lettori, per chi di voi mi conosce sa bene che ho spesso da ridire sui Premio Letterari perché non sempre sono onesti e, molte volte, sono creati solo per arricchire le tasche dell’editore. Oggi, però, voglio parlarvi di un Premio Letterario prestigioso e bellissimo, nato con lo scopo di permettere agli autori emergenti di trovare uno spazio nel vasto mondo editoriale. Sto parlando del Premio Letterario DeA Planeta!
A pochissime settimane dalla proclamazione del vincitore della prima edizione del Premio DeA Planeta, si annuncia la cinquina finalista.
LA PARTECIPAZIONE E LA CINQUINA FINALISTA
A conclusione del bando si è annunciata la partecipazione di 1169 opere, di cui 208 presentate da autori sotto pseudonimo. I generi che hanno prevalso sono stati narrativa noir e thriller, fantasy e storie vere.
Una prima selezione operata dal comitato di lettura designato da DeA PlanetaLibri, che ha letto e valutato tutte le opere ammesse al concorso, ha condotto alla seguente cinquina di finalisti:
- La marocchina di Silvia Bottani
- La congregazione di David Mancini (pseudonimo)
- Io sono luce di Rosa Matteucci
- L’esercizio di CP (pseudonimo)
- Nel silenzio delle nostre parole di Diego Tommasini (pseudonimo)
La giuria composta da Massimo Carlotto (scrittore), Marco Drago (presidente Gruppo De Agostini), Claudio Giunta (docente e scrittore), Rosaria Renna (conduttrice radiofonica e televisiva) e Manuela Stefanelli (direttrice Libreria Hoepli) sta curando la selezione finale e sceglierà il romanzo vincitore della prima edizione.
CERIMONIA DI PREMIAZIONE
L’opera vincitrice verrà annunciata lunedì 15 aprile nel corso della cerimonia di premiazione che si svolgerà in serata presso il Blue Note di Milano, tempio mondiale del jazz.
La premiazione sarà l’occasione per una serata speciale dedicata al piacere della lettura con parole, incontri, musica e spettacolo affidati allo stile di Andrea Delogu e alle sorprese di Neri Marcorè. Ad accompagnarli le note della jazzista catalana Andrea Motis e la cena curata dello chef stellato Stefano Cerveni e servita dalla Scuola Oliver Twist di Cometa.
L’OPERA VINCITRICE
Il vincitore della prima edizione del Premio si aggiudicherà un montepremi di 150.000 euro e vedrà il suo romanzo pubblicato nel mese di maggio da DeAPlaneta. L’opera verrà presentata in anteprima al Salone Internazionale del Libro di Torino, cui seguirà un intenso tour di presentazioni nelle librerie e nei festival letterari più importanti d’Italia. A seguire il romanzo vincitore sarà pubblicato in lingua spagnola presso case editrici del Gruppo Planeta e verrà tradotto in lingua inglese e francese per essere proposto a editori internazionali di quei mercati. L’autore dell’opera vincitrice inoltre entrerà di diritto nel Comitato di Lettura della successiva edizione del Premio.
ATTESA
Non so voi, ma io sono molto curiosa di scoprire chi sarà il Vincitore e il fatto che tre autori su cinque si siano presentati con uno pseudonimo mi lascia ancora più curiosa! Voi, avete qualche pronostico?
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