“C’è un luogo solitario e spaventoso, dove accadono cose terribili e dolorose; dove la solitudine può diventare insopportabile, e i ricordi fanno male come coltellate. Un luogo fragile e pieno di nostalgie, anche del futuro. Un luogo che può essere triste e insostenibile, dal quale tuttavia nessuno riesce a fuggire, e dove paradossalmente non si può evitare di tornare: perché è l’unico luogo dove si può trovare la salvezza. E una parvenza di felicità. Giacomo Casaula traccia i confini ed esplora, con tenerezza ed estrema delicatezza, un territorio sconosciuto che tutti percorriamo quotidianamente e che tuttavia non manca di respingerci, accogliendoci: la famiglia. Un romanzo delicato e molto emozionante, un giovane scrittore da seguire con estrema attenzione”.
(Maurizio de Giovanni)
Manuela Chiarottino: raccontare l’infanzia tra curiosità, meraviglia e piccoli misteri
Con una carriera ricca di oltre trenta titoli, Manuela Chiarottino ha attraversato generi molto diversi tra loro: dal romanzo rosa alla narrativa contemporanea, dal romanzo storico fino alla letteratura per l’infanzia, di cui parliamo in questa intervista.
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