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I 12 libri candidati alla LXXV edizione per il Premio Strega

A cura di:

Virginia Villa

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Oggi alle h12.00, in diretta streaming sul sito, su Facebook e su YouTube, sono stati annunciati i 12 libri finalisti della LXXV edizione per il Premio Strega 2021.

IL PREMIO

premio strega

Già da tempo cominciavo a pensare ad un nostro premio, un premio che nessuno ancora avesse mai immaginato. L’idea di una giuria vasta e democratica che comprendesse tutti i nostri amici mi sembrava tornar bene per ogni verso; confermava il nuovo acquisto della democrazia.

Così Maria Bellonci racconta la nascita, in seno al gruppo degli Amici della domenica, dell’idea di dare vita a un nuovo premio letterario, che contribuisse nell’Italia del primo dopoguerra alla rinascita culturale del Paese. Il Premio Strega venne annunciato il 17 febbraio 1947 e, grazie al mecenatismo di Guido Alberti, gli venne dato il nome del liquore prodotto dall’azienda di famiglia. Da allora gli Amici della domenica, che oggi costituiscono un corpo elettorale di quattrocento persone diversamente inserite nella cultura italiana, si riuniscono ogni anno per scegliere in due successive votazioni il vincitore: la prima in casa Bellonci, in giugno; la seconda al Ninfeo di Villa Giulia, a Roma, ai primi di luglio.

Sin dalla nascita il Premio Strega è stato indice degli umori dell’ambiente culturale e dei gusti letterari degli italiani. I libri premiati hanno raccontato il nostro Paese, documentandone la lingua, i cambiamenti, le tradizioni. In questi settant’anni le scelte compiute dal Premio hanno incoraggiato i lettori italiani a leggere sé stessi, la loro storia e il loro presente attraverso lo specchio della narrativa contemporanea. Non poteva essere altrimenti se si riflette sulla statura dei personaggi che facevano parte del gruppo originario degli Amici della domenica e se si scorre l’Albo d’Oro dei vincitori, che è documento estremamente eloquente.

LA LXXV EDIZIONE DEL PREMIO STREGA

Non passa inosservato il numero dei titoli proposti per questa edizione del Premio Strega: ben sessantadue, un record assoluto!

A selezionare i dodici candidati tra i sessantadue titoli di narrativa proposti quest’anno dagli Amici della domenica è stato il Comitato direttivo del Premio, composto da Pietro Abate, Valeria Della Valle, Giuseppe D’Avino, Ernesto Ferrero, Alberto Foschini, Paolo Giordano, Helena Janeczek, Melania G. Mazzucco, Gabriele Pedullà, Stefano Petrocchi, Marino Sinibaldi e Giovanni Solimine.

Melania G. Mazzucco, presidente del Comitato direttivo, descrive così i libri candidati: “Fra i sessantadue titoli proposti abbiamo notato il ricorrere della distopia e dell’autobiografia, e una generale diffidenza nel romanzo di intreccio e di genere. Le autrici e gli autori prescelti rappresentano più generazioni, con un’escursione anagrafica agli estremi di ben sessantatré anni. Nella maggioranza però sono nati negli anni Sessanta, Settanta e Ottanta. I titoli selezionati nel 2021 raccontano per la maggior parte storie legate al vissuto personale dell’autrice o dell’autore, al suo mondo privato e prossimo (amici, parenti, conoscenti), e alla geografia locale, provinciale, talvolta rionale. In qualche caso questo vissuto incrocia la grande storia, più spesso si tratta invece di microstorie intime“.

Sono storie di famiglie, dominano le figure delle madri – spesso anaffettive, furiosamente antagoniste – e delle sorelle, mentre i padri sono quasi assenti, sgraditi, superflui o silenziati. Sono storie di bambine senza infanzia, adolescenti solitarie o emarginate – spiega Mazzucco – Il sentimento dell’esclusione sociale e del rancore incendia alcuni di questi libri. Sono storie di testimonianza, di vita vissuta o prossima. Sono storie domestiche, nelle quali la casa – abitata, posseduta, perduta, occupata, infestata di oggetti – diventa personaggio. Nell’anno del confinamento nelle mura domestiche o nelle mura metaforiche dei nostri confini nazionali, è certo una coincidenza non casuale“.

I libri candidati saranno letti e votati da una giuria composta da 660 aventi diritto. Ai voti degli Amici della domenica si aggiungono quelli espressi da studiosi, traduttori e appassionati della nostra lingua e letteratura selezionati dagli Istituti italiani di cultura all’estero, lettori forti scelti da librerie indipendenti distribuite in tutta Italia, voti collettivi espressi da scuole, università e gruppi di lettura, tra i quali i circoli istituiti dalle Biblioteche di Roma.

ED ECCO I 12 FINALISTI

  • Andrea Bajani, «Il libro delle case» (Giangiacomo Feltrinelli Editore)
  • Edith Bruck, «Il pane perduto» (La nave di Teseo)
  • Maria Grazia Calandrone, «Splendi come vita» (Ponte alle Grazie)
  • Giulia Caminito, «L’acqua del lago non è mai dolce» (Bompiani)
  • Teresa Ciabatti, «Sembrava bellezza» (Libri Mondadori)
  • Donatella Di Pietrantonio, «Borgo Sud» (Einaudi editore)
  • Lisa Ginzburg, Cara pace» (Ponte alle Grazie)
  • Giulio Mozzi, «Le ripetizioni» (Marsilio)
  • Daniele Petruccioli, «La casa delle madri» (TerraRossa Edizioni)
  • Emanuele Trevi, «Due vite» (Neri Pozza)
  • Alice Urciuolo, «Adorazione» (66thand2nd)
  • Roberto Venturini, «L’anno in cui a Roma fu due volte Natale» (SEM Società Editrice Milanese)

I PROSSIMI APPUNTAMENTI

A giugno gli autori candidati e finalisti alla LXXV edizione del Premio Strega saranno ospiti di festival e manifestazioni culturali in tutta Italia. La prima votazione, che selezionerà la cinquina dei finalisti, si terrà giovedì 10 giugno, mentre l’elezione del vincitore si svolgerà giovedì 8 luglio. Tutti gli eventi saranno realizzati nel rispetto dei protocolli anti-Covid-19 previsti dalle normative in vigore, assicurano gli organizzatori.

L’IMMAGINE DEL PREMIO STREGA 2021

premio strega

 

L’immagine che accompagna la LXXV edizione del Premio Strega è stata realizzata da Lorenzo Mattotti, uno dei disegnatori italiani più apprezzati a livello internazionale. “Una danza selvaggia – la descrive l’autore – un rituale augurale, un sabba moderno fatto da Streghe contemporanee che si battono per i loro diritti e per la loro condizione. Un manifesto dinamico e colorato che vuol celebrare con una ventata d’aria fresca i 75 anni del Premio Strega“.

Chi sono

31 anni, blogger, agente letteraria e mamma di Gemma e Tessa. Credo fermamente nella bibliodiversità e nelle realtà editoriali indipendenti, le quali spesso nascondono perle di cui pochi sono a conoscenza.

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