l'altopiano dei draghi

Le cronache di Giada – l’altopiano dei draghi

Autore: Elisa Cavezzan

Editore: Argento Vivo Edizioni

Categorie: Libri

Cari lettori, oggi vi parlo di un romanzo che mi ha emozionata e coinvolta fin dalle prime pagine; un fantasy che ricalca i grandi del genere, ma che aggiunge alcuni elementi che lo contraddistinguono per originalità. Sto parlando de “L’altopiano dei draghi” di Elisa Cavezzan, primo volume della trilogia de “Le cronache di Giada”, edito Argento Vivo Edizioni.

SINOSSI

Giada ha sempre vissuto un’esistenza tranquilla nell’Altopiano dei draghi. Fa parte della grande famiglia dei draghi sputafuoco, ha quasi compiuto sedici anni ed il suo unico obiettivo è quello di superare la grande prova che le permetterà di acquisire il suo posto all’interno di una delle gerarchie dei tre villaggi dei draghi. Il suo aspetto è molto diverso rispetto a quello dei grandi abitanti dell’Altopiano, ma questo per lei non è mai stato un problema. Eppure, le cose sono destinate a cambiare quando Shaila, il Guardiano dei draghi, entrerà nella sua vita e le spiegherà in cosa consista il suo destino. Allora Giada scoprirà che i draghi sono solo uno dei cinque popoli che abitano la terra e che lei è stata creata per riportare alla luce la dinastia alla quale realmente appartiene, ossia quella degli esseri umani. Giada accetterà di rinunciare al calore della famiglia ed alla quiete dell’Altopiano per abbracciare il destino che è stato scelto per lei?

RECENSIONE

Perché ho parlato di originalità nell’introduzione a questa recensione? Beh, perché come avrete potuto leggere dalla sinossi, la protagonista è una donna, Giada, che nulla ha da invidiare ai tanti, forse troppi, protagonisti del genere fantasy. Fateci caso, quando si parla di fantasy i personaggi che ci vengono in mente sono quasi esclusivamente uomini, con grandi doti di guerriero e spiccate qualità positive – l dinamismo della storia avviene sempre attraverso azioni importanti intraprese da uomini – mentre le donne interpretano il ruolo delle donzelle da salvare.

Elisa Cavezzan stravolge questo stereotipo e regala ai lettori una storia incredibile che pone al centro una donna, Giada, la quale affronterà un’impresa molto importante: riconsegnare alla dinastia degli esseri umani il posto che le spetta. Per farlo, però, deve affrontare una scelta difficile: rimanere accanto alla famiglia oppure mettere a rischio tutto e tutti per adempiere al suo destino.

RIFLESSIONI

Ho sempre pensato che il genere fantasy svolgesse il compito di “spiegare” alcune dinamiche del mondo reale attraverso storie immaginarie e fantastiche ed ultimamente sono ancora più convinta che il mio pensiero sia davvero il riflesso di quello che realmente è il fantasy. Il libro di Elisa Cavezzan non fa che confermare questa mia convinzione. Giada rappresenta in qualche modo tutte le donne le quali la società odierna pone dinnanzi alla scelta “famiglia o carriera?”

Giada è un’eroina che nulla ha da invidiare a Frodo, Sam o Aragon. Non a caso ho citato i personaggi del capolavoro di Tolkien; Elisa Cavezzan, infatti, riprende dal maestro del genere fantasy l’incredibile abilità di strutturare personaggi straordinari e completi. Anche i personaggi de “Le cronache di Giada – L’altopiano dei draghi” ci vengono presentati in modo preciso e, nel corso della storia, veniamo a conoscere ogni aspetto della loro vita. Sembra un aspetto irrilevante, ma credo che proprio nel fantasy, che generalmente è caratterizzato da una trama complessa e intricata, avere un’identikit dei personaggi sia uno strumento importante per rimanere ancorati alla storia e capire meglio ogni risvolto di questa.

CONCLUSIONE

Ho scoperto un’autrice e una trilogia che non mi lascerò scappare e per questo motivo consiglio a tutti voi lettori di LeggIndipendente di andare a recuperare il prima possibile questo romanzo.

L’AUTRICE

Elisa Cavezzan, classe 1990, vive nel trevigiano con il marito Michele ed i loro due gatti, Goku e Chichi. Nel 2009 si diploma come geometra, ma le sue innate passioni per gli animali e per la lettura, in particolar modo di romanzi fantasy e manga giapponesi, le hanno dato la giusta motivazione per dedicarsi alla scrittura di una propria saga. L’Altopiano dei draghi, il primo volume del ciclo “Le cronache di Giada”, è il suo romanzo d’esordio.

 

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Chi sono

Virginia, 32 anni, editor, consulente editoriale e mamma di Gemma e Tessa. Credo fermamente nella bibliodiversità, nelle realtà editoriali indipendenti e nella potenza comunicativa degli albi illustrati.

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