E’ venuta a trovarci Maria Rosa Bellezza, autrice del meraviglioso romanzo “Le lesioni dell’anima”, edito da Homo Scrivens.
La bisnonna Gelsomina morì tre volte: inizia così il racconto di Mizio. Mizio che predice il futuro leggendo le carte napoletane, ma in realtà è un medium, parla coi defunti, percepisce la presenza degli spiriti guida, sebbene abbia paura dei suoi poteri medianici e finga di non saperli usare. Ada è sorda, porta imbarazzanti apparecchi acustici e legge il labiale. La sua menomazione la fa sentire goffa, insignificante. Solo Mizio riesce ad andare al di là delle apparenze e a leggere la sua anima. Incontrarsi li cambia: si avvicinano, si sostengono, si innamorano. Fino a perdersi e ritrovarsi: lui più maturo, lei madre intrappolata in un matrimonio infelice. Ma né il tempo né le gli ostacoli possono separare le loro anime ferite.
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