Cari lettori, oggi la nostra Lucrezia Medici ci parla del secondo volume della trilogia “La biblioteca degli Angeli” di Marcella Manca, “Il quaderno rosso“, una storia con una morale molto importante.
Trama
È passato un anno, la scuola è finita. Mattia e Nikita, cugini d’adozione e amici inseparabili, tornano a concentrarsi sul loro compito: liberare l’energia angelica intrappolata nel quaderno verde. Per farlo devono affrontare il secondo quaderno, il rosso, in cui il Cattivo mostra tutta la sua perfidia e una crudeltà che spesso li getterà nello sconforto e nella confusione. I quattro sigilli, alcune strane pagine e i disegni nascosti porteranno i ragazzi a capire come e perché l’Angelo è stato catturato dal Cattivo. Allo stesso tempo, i due devono lottare con le emozioni dell’adolescenza e gli sviluppi della loro contorta amicizia, una relazione difficile che li allontana e li avvicina di continuo.
I due protagonisti angelici, Camael e Aniel, ripercorrono l’incipit del loro esperimento terreno, l’evoluzione del loro rapporto e le lotte intestine che turbano il mondo celeste.
Le due storie si intrecciano sempre di più… ma a cosa condurranno?
La trilogia de La Biblioteca degli Angeli è edita da LeMezzelane e scritta da Marcella Manca.
Alcune riflessioni
Mattia e Nikita, in seguito alla scoperta di ciò che si celava nel quaderno verde , si ritrovano a dover affrontare il quaderno rosso e come l’anno precedente si organizzano durante l’estate per dedicare anima e corpo per liberare l’energia angelica intrappolata nel quaderno.
Mattia e Nikita proseguono il loro viaggio affrontando il quaderno rosso. Rosso come la rabbia. Rosso come la crudeltà. Rosso come il caos. Rosso come la passione. Passione, amore e amicizia che si fondono e si confondono e che travolgono i due adolescenti, ancora inesperti affacciati sul mondo delle emozioni.
I due giovani avvertono fin dall’inizio l’energia malvagia del quaderno rosso. Sfogliandone le pagine, troveranno al loro interno complicati rebus ed enigmi da risolvere e saranno in balia delle onde della perfidia, attraversando anche momenti di sconforto in cui dovranno attingere a tutta le loro risorse per giungere alla scoperta del mistero che aleggia in tutti i quaderni: come e perché l’Angelo è stato imprigionato.
In questo secondo volume della trilogia, escono allo scoperto anche i due co protagonisti angelici: Camel e Aniel, i quali rimembrano il momento esatto in cui tutto ebbe inizio, in cui il loro esperimento sulla Terra ha preso vita.
C’erano notti, nell’universo celeste, in cui la nebbia spessa e penetrante
si insinuava nella Luce immacolata dell’immensità eterea.
In quelle notti solo il movimento delle ali angeliche riusciva a dissolvere l’offuscante bruma
e a riportare la Luce al suo stato celestiale, vibrante di energia e d’armonia.
In un Mondo così speciale, gli angeli erano parti individuali e uniche di un Tutto ben organizzato
e dalle gerarchie ferme e precise…
Le porte del Mondo Celeste vengono aperte, con grande imponenza, e come lettrice ho provato una sorta di reverenza nei confronti degli Angeli, entità che da sempre mi affascinano.
Prosegue poi la descrizione del Mondo angelico e viene presentata l’organizzazione angelica, suddivisa in ordini, detti cori , rispettando una scala gerarchica ben precisa.
Ed è da qui, in questa dimensione celestiale, che Camel e Aniel si affacciano sulla Terra, sorvegliando Mattia fin dall’anno precedente, osservando ogni sua azione ed ogni suo cambiamento…
Riusciranno Mattia e Nikita a non lasciarsi travolgere dalle onde del quaderno rosso?
Marcella Manca ancora una volta stupisce il lettore proseguendo il maniera egregia il secondo volume della trilogia de La Biblioteca degli Angeli, con colpi di scena, enigmi che creano suspence nel lettore e voglia di andare avanti nella lettura.
Marcella Manca ha sottolineato con descrizioni e caratterizzazioni peculiari la crescita ed il cambiamento di Mattia e Nikita, che ritroviamo dopo un anno. E l’anno che è passato traspare tra le righe, si concretizza nei dialoghi e nei loro atteggiamenti, e rende la crescita personale dei giovani realistica.
L’autrice nel libro inserisce momenti molto solenni e poetici come il capitolo dedicato agli Angeli. Non solo le descrizioni sono poetiche e dettagliate, che sembrano prendere vita, ma Marcella ha anche creato intorno agli Angeli, dopo essersi documentata, un Mondo celestiale davvero ben strutturato.
Una storia che ha una morale importante, soprattutto per i giovani.
L’autrice
Marcella Manca è nata a Milano nel 1970.
Si è laureata in Lettere Moderne. La sua professione però si è sviluppata in ambiti diversi, diventando referente di un ufficio amministrativo in una struttura sanitaria. Ama il suo lavoro ma la mente, talvolta, le fa vivere avventure straordinarie, così speciali da pensare di doverle condividere, scrivendole.
Per questo motivo, nel 2010, si è decisa a seguire un corso di Scrittura Creativa, che ha acceso ulteriormente la sua fantasia.
Si è cimentata in racconti per bambini – in rima e in prosa – per ragazzi e anche per adulti, ottenendo parecchi plausi e piazzandosi tra i primi posti nei concorsi affrontati. Talvolta, gestisce laboratori di scrittura creativa per bambini, che si appassionano alle sue narrazioni.
Adora la montagna, in particolare la sua amata Valtellina, dove spesso si reca. Le piace molto anche camminare nel Parco di Monza, città in cui vive. Proprio il contatto con la Natura spesso le fa trovare l’ispirazione per intrecciare nuove storie e dare libero sfogo alla sua creatività.
Sposata, non ha figli, ma fare la zia le riempie il cuore.
Nel 2016 ha avuto l’idea della Trilogia per ragazzi “La Biblioteca degli Angeli” coi Quaderni Verde, Rosso e Dorato.
Con Le Mezzelane Casa Editrice ha pubblicato anche “Girco, il canguro-giraffa”, un racconto formativo per bambini.
Nel 2022 partecipa, insieme ad altre 27 autrici, al progetto benefico che darà vita a “Ritratti di donne” – un’antologia curata da Sara Rattaro ed edita da Morellini Editore – con il racconto “La perfetta posizione del sacrificio”, in onore di Carla Fracci.
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