Cari lettori, oggi la nostra Serena Pisaneschi ci parla de “Il grande racconto di Klimt“, facente parte della collana “Artistica” edita da Edizioni della Sera; una meravigliosa raccolta di racconti che unisce ventuno autori tra cui Laura Scaramozzino, già recensita su LeggIndipendente con “Screaming Dora” e Giorgia Simoncelli che, insieme a Laura Scaramozzino, sta collaborando con la mia Agenzia Letteraria per una bella collana editoriale.
Serena Pisaneschi tornerà presto a parlarci de “Il grande racconto di Renoir“, secondo volume di questa bellissima collana delle Edizioni della Sera.
Avete presente la Sindrome di Stendhal, quel venire catturati, avvinti totalmente da un’opera d’arte di straordinaria bellezza? Ogni autore di questo libro – ben 21 – ha vissuto un’esperienza simile facendosi impossessare da un dipinto di Gustav Klimt e creando una storia ispirata da quel quadro, Edizioni Della Sera poi li ha raccolti in un volume intitolandolo “il grande racconto di Klimt”.
LA COMPOSIZIONE
Gli autori hanno scavato nell’opera omnia del grande artista viennese mettendosi in ascolto e, appena il sussurro giusto è arrivato alle loro orecchie, hanno dato vita a un racconto. Le storie si avvicendano con facilità, alcune nominano l’artista, altre il quadro, altre ancora nessuno dei due, ma ognuna porta con sé quell’oro che per cui Klimt è maggiormente ricordato.
OPPORTUNITÀ
Il volume non contiene immagini. Le opere sono descritte con dovizia di particolari, ma proprio il fatto che non siano riprodotte è un valore aggiunto perché dà al lettore la possibilità di andarsi a cercare il quadro in questione. Non ci vuole molto per passare da un quadro ad un altro e poi un altro ancora, oltrepassando i ventuno protagonisti e indagando curiosi nella vita e nelle opere del pittore. Considerando che oggi è tutto molto semplice e a portata di mano, mi permetto di dire che la tecnologia, a volte un po’ criticata, stavolta è un ottimo strumento per andare a scoprire un protagonista dell’arte mondiale, scavando ben più a fondo della superficie.
GLI AUTORI CHE HANNO CONTRIBUITO ALLA RACCOLTA E I LORO RACCONTI
- Vito Introna – “Fable”
- Laura Scaramozzino – “Cesare va lontano”
- Elena Sole Vismara – “Sono”
- Maria Concetta Distefano – “Dopo la pioggia”
- Erika Bissoli – “Bella donna [Belle donne]”
- Paul John Passalacqua – “Igea”
- Patrizia Pierangeli – “L’iniziazione”
- Chiara Miryam Novelli – “Buchenwald I”
- Giovanna Hugues – “L’ho chiamato Gustavo”
- Rosalba Scaglioni – “Armonioso come una dodecafonia”
- Maria Masella – “Gretl”
- Alessandra Alemar Sigismondi – “Beatrice”
- Monia Rota – “Adela allo specchio”
- Stefano Vignaroli – “Il bacio”
- Soledad Cellerino – “Storia di un cieco e della donna che lo fece scomparire”
- Alessandra Pozzi – “Danae”
- Stefano Tevini – “Il cielo è tutto d’oro”
- Giorgia Simoncelli – “Il manicotto nero”
- Laura Massera – “Dannata Eva”
- Federico Friede – “Lettere da Vienna”
- Linda Lercari – “Il quadro”
CONLUSIONE
In questo volume si affiancano due forme d’arte tra le mie preferite: la scrittura e la pittura. Entrambe hanno il potere di catturare chi le osserva (o le legge) trascinandolo tra i colori o le parole. In questo caso le immagini sono diventate un tutt’uno, quelle dipinte e quelle descritte, per dare vita a un libro che abbraccia l’arte a tutto tondo. Inoltre è una raccolta di racconti, un formato non troppo in voga nell’editoria ma decisamente da rivalutare. Offre la comodità di storie brevi, a volte fulminanti, e anche chi si lamenta di aver poco tempo per leggere in questo modo non avrà scuse. Ma non è finita, perché “il grande racconto di Klimt” non è che il primo numero della collana Artistica, ideata dalla brava Monia Rota che se ne prende cura dall’inizio alla fine, e vi posso anticipare che ci saranno altre uscite; il 29/11 è uscito un volume dedicato a Renoir.
Buona lettura quindi, e lasciatevi catturare!
(RECENSIONE DI SERENA PISANESCHI)
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