Oggi vi parlo del particolare romanzo “Senza far rumore” di Riccardo Castiglioni, pubblicato nel 2017 da La Ponga Edizioni.
L’ho definito romanzo particolare perché narra di una meravigliosa amicizia tra due persone appartenenti a diverse generazioni, ma che nonostante questo hanno trovato nell’altro qualcosa che ricercavano da tempo, senza però trovare. I protagonisti del romanzo di Castiglioni sono il Professor Antonio, ex insegnante del Liceo e la giovane universitaria Claudia. Se state pensando alla classica storia d’amore tra una ragazza e un uomo molto più grande di lei, alla “Scusa ma ti chiamo amore” di Moccia, siete fuori strada e, se fosse stato questo il caso, la recensione non si troverebbe su questo blog.
La loro amicizia è molto più profonda e più matura e fonda le basi su un interesse comune: i libri.
La trama del romanzo
L’ex professore ha un amico molto caro, Lele, che è sempre pronto ad aiutarlo e a sostenerlo, in qualsiasi momento. Così il professore decide di fare un regalo all’amico, un regalo particolare dal grande valore emotivo: un libro che Lele ha letto in adolescenza e al quale è molto affezionato: Il guerriero della nebbia”.
Il problema, e ciò che permette ai due protagonisti si conoscano, è il fatto che questo libro è introvabile presso qualsiasi libreria. Per questo motivo il professore si rivolge a Internet, sperando di trovare una copia fortunata del testo.
Un incubo dal passato
Proprio cercando tra un sito e l’altro, approda su una pagina frequentata anche da Claudia che, come il professore, è un’amante dei libri, sempre alla ricerca di qualche testo particolare e interessante.
Tra loro si instaura un’amicizia sincera e i due iniziano così a parlare di libri e letteratura, felici di aver trovato un interlocutore all’altezza della propria passione e del proprio interesse.
Come spesso accade in storie come queste, il male è dietro l’angolo, pronto a distruggere ciò che rende felice una persona, mettendola in crisi. A cercare di rovinare l’amicizia dei due protagonisti è un antico incubo che il professore pensava di aver dimenticato, ma che ora riemerge dal passato minacciando la ragazza che è all’oscuro di tutto.
Conclusione
Non anticiperò altro per non rovinarvi il piacere della lettura di questo romanzo che mi ha appassionata, divertita e, in alcuni momenti, fatto trattenere il fiato.
“Senza far rumore” è un romanzo introspettivo e ricco di sentimenti, a mio avviso un noir riuscito, capace di tenere il lettore incollato alle pagine, grazie alla sua originalità, per scoprire come andrà a finire la storia. Lo consiglio a tutti!
Grazie, mi hai incuriosita, quasi quasi lo scarico! 🙂 Vale